La fiducia in te stesso deriva dal tuo lavoro
E perché gli alpinisti che non hanno paura del vuoto sono una leggenda
Ehilà,
durante le vacanze vi ho scritto personalmente per avere un feedback su questa newsletter, mi avete risposto a decine e ho imparato tantissimo. Grazie
Adesso faccio come quelli bravi, metto qui sotto le newsletter più aperte nel 2023. Se sei nuovo/a o te le sei perse, dai un’occhiata:
Ultimamente ho scritto su Linkedin la lista dei mie podcast preferiti, e ho spiegato che problema volevamo risolvere fondando la nostra azienda. Poi c’è anche una piccola riflessione sulla frase del pilota Mario Adretti se controlli tutto stai andando piano.
Ma oggi parliamo di altro, su come si costruisce la fiducia in sè stessi.
Pronti? Vamos
Il cestista Dwyane Wade (simbolo dei Miami Heat e uno dei più forti della sua generazione) in una intervista raccontò come affrontava la pressione dei tiri liberi, prima delle gare più importanti.
Il giorno precedente ne tirava a centinaia, con il compagno che gli urlava insulti nelle orecchie.
E poi durante le finali di NBA non sentiva la pressione perché diceva "your confidence comes from your work." La tua fiducia deriva dal tuo lavoro.
Lo hai fatto tante e tante volte. Hai visto te stesso farlo migliaia di volte. Non puoi avere paura di sbagliare.
Sperimentare la cecità esperienziale
La dottoressa Lisa Feldman Barrett è una psicologa e neuroscienziata nota per la sua ricerca sulle emozioni. Nel suo libro "How Emotions Are Made", esplora l'idea che le emozioni non siano pre-programmate nel cervello, ma vengano costruite al momento basandosi sulle esperienze passate. Secondo la Barrett, il cervello utilizza continuamente le esperienze passate per interpretare e dare senso alle sensazioni presenti.
Se invece non riesce a trovare un'esperienza passata simile a quella attuale, la Barrett ha coniato il termine di cecità esperienziale. In tali momenti, una persona può avvertire una mancanza di familiarità o preparazione, portando a risposte emotive come panico e nervosismo.
Cosa succede quando metti li sci la prima volta o sali su un palco per parlare in pubblico? Se non l'hai mai fatto prima ti senti come se camminassi in una stanza buia per la prima volta, sei un cieco e hai paura.
L'esempio di Dwyane Wade è perfetto, se il cervello non riesce a trovare un'esperienza passata in cui ha gestito con successo una situazione simile ad alta pressione, come una partita a certi livelli, può sperimentare la cecità esperienziale. E questa mancanza di esperienze passate può contribuire a sentimenti di incertezza e ansia.
La prospettiva di Barrett sfida le visioni tradizionali secondo cui le emozioni sono innate o universali, suggerendo invece che siano dinamicamente costruite dal cervello in base alle esperienze individuali. Non riconosco questa situazione e quindi ho paura.
Questo approccio sottolinea l'importanza di creare esperienze diverse che si adattano alle situazioni, per sviluppare un sistema di risposta emotiva più resiliente e flessibile.
Più volte mi trovo in quella situazione più sarò in grado di gestirla. Ce lo ricordiamo tutti la prima volta che abbiamo preso in mano il volante di una macchina, no?
Se mi fa paura, impiego più tempo per prepararla
Nel bellissimo documentario Free Solo, lo scalatore Alex Honnold affronta una sfida impossibile: El Capitan. Una montagna dello Yosemite molto simile ad un imponente muro di roccia. Per anni ha detto a sé stesso "Assolutamente no, mette troppo paura". Poi piano piano ha "espanso la sua comfort zone" o come direbbe la Barrett ha curato la sua cecità esperienziale.
Racconta Honnold:
La paura e la preparazione sono inversamente proporzionate. Se qualcosa mi fa paura impiego più tempo per prepararla o non lo faccio affatto.
Il tuo livello di paura viene dal tuo livello di preparazione. Per superarlo devi prepararti e fare esperienza.
Superare la paura con l'esperienza
Nel corso della mia carriera lavorativa ho accettato tante sfide impossibili.
Lasciare il mio passato da sysadmin Linux e puntare tutto su una carriera che non esiste, quella del community manager.
Aiutare le aziende a costruire community
Creare da zero la strategia di comunicazione e il team marketing per la mia azienda, non sapendo nulla di questi campi fino a quel momento.
Imparare a scrivere, in maniera chiara e persuasiva, per diversi media e con differenti finalità: blog, newsletter, siti internet, Linkedin, ecc..
Costruire speech e parlare sul palco tantissime volte, davanti a centinaia di persone
Come fare a non averne paura?
Come dice Pietro Trabucchi
gli alpinisti che non hanno paura del vuoto sono una leggenda, perché un alpinista che non ha paura del vuoto è un alpinista morto
La paura ci sta, ma gli alpinisti esperti fanno una cosa diversa, cambiano la loro valutazione cognitiva del problema.
Cosa significa?
Sanno di possedere già tutte le doti per superare quella parete o quel percorso. Perché come Alex Honnold:
o l’hanno già affrontata
o si sono allenati per farlo
o sanno di essere veloci ad elaborare una nuova strada per raggiungere la vetta
Devi provare a te stesso che puoi farlo
Si chiama rinforzo positivo, ricordi quando il professore ci faceva dei complimenti per i nostri interventi in classe o l'allenatore ci confortava quando facciamo un gesto tecnico corretto?
Il rinforzo positivo non è innato, si costruisce, si allena.
La prima persona di cui devi guadagnare il rispetto sei te stesso
- Luca Mastella
Devi compiere azioni per guadagnarti il TUO rispetto,
E la fiducia in te stesso deriva dal duro lavoro che hai fatto fino ad ora.
Come dice Ryan Holiday
Credere in sé stessi è sopravvalutato. Fornisci delle prove
Prova che puoi farlo, non agli altri ma a te stesso.
Quali sono le sfide
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📚 Link interessanti della settimana
Non costruire un fan club, la tua community non è su di te. Tu puoi essere il facilitatore, il connettore ma le star sono i suoi membri.
Il fatto che community sia fondata sulla costanza e la ripetitività, è una cosa di cui sono estremamente convinto. Il grande Fabian Pfortmüller ne spiega i motivi in questo articolo ed è tutta questione di fiducia.
Come si fa a trasformare il tuo pubblico sui social in una community a pagamento? Tatiana Figueiredo di queste cose se ne intende e ci ha scritto un pezzo molto interessante..
Qualcuno di questi link ti è piaciuto particolarmente?
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Sperimentare per creare esperienza e sviluppare fiducia e autostima.
Ho visto anche io Free solo. Quanti tentativi prima di riuscire nell'impresa! Ma proprio su quei tentativi si è costruito il successo finale.